di Monica De Santis
Si terrà questa mattina l’udienza per stabilire la data per l’esame autoptico sul corpo di Matteo Spirito il 59enne, titolare del noto negozio di giocattoli in via Portanova, deceduto nel giorno di Pasquetta, presso l’ospedale di Avellino dove era stato trasferito lo scorso 13 aprile, dal reparto di ortopedia dell’Ruggi d’Aragona dove era stato ricoverato a seguito di un incidente stradale. Sette le persone iscritte nel registro degli indagati per il suo decesso e tra questi anche l’uomo che ha provocato l’incidente, oltre che il responsabile del reparto di ortopedia del nosocomio salernitano. E mentre si attende la decisione di questa mattina da parte del giudice, in città si continua a ricordare la figura di Matteo Spirito. Ieri mattina anche il sindaco di Salerno ha voluto esprimere le sue condoglianze alla moglie, alla figlia, al fratello e alla sorella di Matteo… “Una morte dolorosissima – ha detto il primo cittadino – Matteo Spirito rappresentava un’immagine nota del nostro commercio, cara ai bambini. Io mi ricordo da sempre uno Spirito che vendeva giocattoli nella nostra città e molte volte, scendendo per piazza Portanova, quando mia figlia era più piccola, era diventata una sosta obbligata. Matteo faceva parte di una importante famiglia di commercianti, di quei commercianti storici di Salerno che in qualche modo hanno unito le loro vicende umane con la storia della città. Una perdita che ci addolora tantissimo”.